Molti sostengono di no, convinti che basti adattare al mondo infantile le musiche dei grandi. È una strada possibile e praticata, ma la domanda resta. Come ci ha insegnato Gianni Rodari, se non si pensasse a una letteratura (e a una musica) per bambini, tutti gli oggetti culturali arriverebbero a loro solo “per caduta”, dal mondo degli adulti.